15 mar 2018

RECENSIONE in ANTEPRIMA: Rachel Sandman - Echo

TITOLO: Echo
AUTORE: Rachel Sandman
SERIE: /
GENERE: Contemporary romance
POV: Alternato
FINALE: Autoconclusivo
EDITORE: Delrai

TRAMA 

Uno sguardo a volte può cambiare la vita. Ne sa qualcosa Tomas Riley in una Boston estiva, quando incrocia gli occhi di una sconosciuta e ne rimane folgorato. Lei, Samantha Bennett, è una ragazza sfuggente, inafferrabile, che guarda il mondo attraverso una solida corazza. Il loro primo incontro avviene un po’ per caso, ma il secondo … È destino.  La sorte inizia a giocare le sue carte e Tom cerca in ogni modo di farsi notare, con battute e gaffe che attirano l’attenzione di Sam.
Lei non capisce se il ragazzo è solo presuntuoso o vuole farla arrabbiare. La passione per la musica avvicinerà due personalità diverse, ma uniche, in una storia come tante altre – o forse no -, perché spesso, se si tratta di emozioni, non è facile capire dove inizia il proprio cuore e finisce quello dell’altro. 


RECENSIONE   

Buongiorno, Lovers. 

Di ritorno da Tempo di Libri mi sono vista accompagnare da due nuovi libri in uscita il prossimo mese. Uno di questi è Echo, libro di esordio di Rachel Sandman, edito Delrai Edizioni. Parto subito col dirvi una cosa che mi sta a cuore. Il libri della Delrai stanno ufficialmente diventando i miei preferiti. Difficilmente vedo una tale cura dedicata ad una pubblicazione quanta quella dimostrata da questa casa editrice. Quando sono in libreria mi ritrovo mille e più copertine con gli stessi volti che mi fissano, sempre nelle stesse posizioni, titoli improponibili, traduzioni fuorvianti. Ora vi invito a dare un'occhiata alle copertine Delrai. Che dite? Per non parlare degli interni. 

In Echo, ad esempio, ogni pagina è accompagnata da una croma da una parte e da una minima dall'altra. Questo perché l'elemento che unisce i nostri due protagonisti è la musica. 

Sam e Tom si ritroveranno incastrati in un compito universitario e costretti così ad una forzata conoscenza.  

"Voltare pagina non significa cancellare il passato. Ma chère, voltare pagina non è una cosa brutta: stai solo andando avanti a leggere, non significa che i capitoli finiti li hai bruciati o cancellati dal libro." 

"Talvolta i casini sono fantasmi che ci creiamo noi, in testa, niente di più, ma che ci portiamo dietro, a vita. Sta a noi decidere se gestirli, nascondendoli in un angolo, o lasciare che ci schiaccino." 

Sam, chiamata da Tom "Echo", non ha un carattere facile. Anzi, di primo impatto vi sta parecchio sulle scatole. Sfodera tutta l'artiglieria per non far avvicinare eccessivamente Tom, con battute pungenti e una lingua bella biforcuta. Insomma, ciò che il lettore subito capirà è che Sam si porta addosso una corazza spessa, costruita negli anni. Ciò che si scoprirà tra le pagine del libro e cosa ha fatto sì che questa corazza si venisse a formare. 

Tom, d'altro canto, non se la passa bene nemmeno lui. Del passato di Tom però sappiamo ben poco e questo mi dispiace. Mi sarebbe piaciuto leggere di più su chi era Tom prima di conoscere, o meglio, vedere Echo per la prima volta. Sappiamo che lui ha sofferto per amore, ma nulla di più. 

"Mi sono ufficialmente perso e non credo di volermi ritrovare." 

Come vi ho anticipato all'inizio, la musica è ciò che unisce i due protagonisti. Quel che ancora non vi ho detto è che ogni capitolo del libro inizia con una canzone. Lasciatemelo dire: ogni singola canzone è perfettamente calzante con il contenuto del capitolo stesso: brava Rachel! Sono una musicofila e queste chicche, ai miei occhi, non passano certo inosservate. 

"Lo guardo, mi scuoto, mi avvicino a lui e sfioro le sue labbra con le mie. Respiro il suo respiro. Inspiro amore, inghiotto vita." 

Ciò che purtroppo ho sentito meno è un mio coinvolgimento di pancia. Non ho mai avuto la sensazione di avere le farfalle nello stomaco, ma non per questo il libro non mi è piaciuto, anzi. È un buon esordio e so che da questa autrice possiamo aspettarci grandi cose. La sua scrittura dimostra una gran voglia di dire e, secondo me, alcuni protagonisti secondari hanno ancora voglia di farsi sentire e, sinceramente, non vedo l'ora di ascoltare ancora la loro voce. 

Detto ciò, vi lascio con un breve estratto del libro e, se siete alla ricerca di un libro dai toni frizzanti, giovani e romantici, segnatevi questo titolo nella vostra wishlist 😉 

A presto, Lovers. 

“Normalmente mi chiamano Sam, se la cosa può rassicurarti.”  Faccio una smorfia. È visibilmente alterata adesso.  "Qual è il tuo problema?"  "Nessun problema, solo non mi pare calzi con la tua persona" ammetto con un sorriso.  "Davvero? E quale nome, sua maestà il re del niente, vedrebbe meglio attribuito a codesta dama?"  Trattengo a stento una risata ma non posso fare a meno di sorridere ancora.  "Quello di sempre..."  "Ovvero?"  Mi sporgo verso di lei per sussurrarle: "Echo."  La sento borbottare. "Tu devi avere battuto la testa da piccolo." 


p.s. : i voti sul nostro blog vanno da 1 a 5 senza "mezze misure". In questo caso, però, ci tengo a dire che il mio voto corretto è 31⁄2.


Editing a cura di Layla

2 commenti:

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