20 mar 2018

RECENSIONE: Jason Segel - Otherworld

TITOLO: Otherworld
TITOLO ORIGINALE: Otherworld
AUTORE: Jason Segel, Kirsten Miller
SERIE: Otherworld #1
GENERE: Young adult / Avventura / Sci-Fi
POV: Maschile
FINALE: Cliffhanger
EDITORE: De Agostini

TRAMA 

La compagnia ti dà il benvenuto a Otherworld, il mondo virtuale in cui niente è mai stato più reale.   

Il futuro è alle porte per Simon e per altri 1999 fortunati: la Compagnia del multimiliardario Milo Yolkin li ha selezionati per testare l’ultimissima versione di Otherworld, il gioco di ruolo online più famoso del secolo. Perché dentro Otherworld puoi essere ciò che vuoi. Un uomo, un dio, un mostro. In Otherworld non esistono regole, non esistono conseguenze. Niente di più emozionante per un nerd pieno di soldi come Simon. Niente che non abbia già fatto. Ma stavolta qualcosa di diverso c’è.
Perché Otherworld è l’ultima opportunità che gli rimane per incontrare la sua migliore amica Kat. Un misterioso incidente la costringe infatti in un letto d’ospedale, completamente catatonica e incapace di reagire agli stimoli esterni. Chi l’ha ridotta così? E come mai la Compagnia è interessata a una semplice ragazza come lei, tanto da inserirla nel programma sperimentale che connette la sua mente a una delle realtà virtuali di Otherworld? Simon non crede alle coincidenze e sa che la Compagnia non lascia nulla al caso… non ha dubbi che Kat sia in pericolo, e pur di salvarla è pronto a tutto. Pronto anche ad avventurarsi in Otherworld, forse per l’ultima volta, e giocare fino alla fine la partita più importante di sempre: quella per ritrovare Kat. 


RECENSIONE    

"Quello che mi circorda sarà anche tutto finto, ma il battito accelerato del mio cuore è vero." 

Mia cara De Agostini, dammi il secondo libro della saga e nessuno si farà male! 

Lovers, Lovers. Ho passato gli ultimi 3 giorni immersa nel mondo di Otherworld e, come i suoi protagonisti, ora ho una certa difficoltà ad allontanarmici. 

Otherworld è un gioco basato sulla realtà virtuale dove ogni personaggio è libero di fare qualsiasi cosa lui voglia senza essere giudicato. La tecnologia utilizzata per il gioco è delle più avanzate: i giocatori sono dotati di visiera, guanti e calzanti. Tutto sembra straordinariamente reale, tanto che spesso chi vi partecipa si dimentica di tornare alla realtà, rimanendo collegato alla piattaforma per decine di ore. 

Milo Yolkin è il giovane creatore della nuova versione di Otherworld, la versione che è quasi pronta per il lancio, ora sotto test dei beta. Tra questi beta c'è Simon, un giovane rampollo annoiato e da sempre innamorato della sua migliore amica Kat, che però ne ignora i sentimenti e, anzi, nell'ultimo periodo non lo considera proprio.  Simon decide di regalare all'amica un kit per far parte dei beta assieme a lui. I due si ritrovano nella realtà virtuale ma, quando ritornano alla vita vera, le cose non sono cambiate. Una sera però avviene un incidente nel quale Kat, insieme ad altri suoi amici, rimane gravemente ferita. Il corpo è completamente immobilizzato ma la mente funziona ancora perfettamente. Ed ecco che rientra in campo Otherworld in una versione a sé, in cui chi è vittima della sindrome chiamata locked-in (in cui appunto, il corpo è paralizzato, i muscoli non funzionano, ma si è comunque svegli e vigili), può vivere una realtà diversa grazie ai visori e fare tutte quelle cose che, con il corpo non reattivo nella vita vera, non può più fare. Così, in Otherworld, Simon può ritrovare la sua amica Kat e capire cos'è davvero successo il giorno dell'incidente, perché questo tutto sembra fuorché un incidente.  

Lovers, devo dire che ero partita un po' scettica con questo libro; leggendone la trama la cosa mi intrigava e non poco, quando ne ho visto l'autore ho tentennato un po'. Ma chi se lo sarebbe mai aspettato che dalla mente di Jason Segel - sì, è il Marshall di How I met your mother! - uscisse un capolavoro del genere? Fantastico! 

Durante la lettura non ho mai incontrato un momento di noia, mai parti superflue, linea narrativa sempre chiara e dettagliata. Insomma un libro bello, meritevole di lettura. 

Come per Fandom, anche di Otherworld spero arrivi prima o poi una trasposizione cinematografica e non appena accadrà sarò la prima della fila alla biglietteria del cinema! 

Non mi resta altro che consigliarvi assolutamente questo libro: lasciatevi andare al mondo di Otherworld, ma fate attenzione: non è tutto oro ciò che luccica! 

A presto 

Editing a cura di kirsten

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