RECENSIONE: Anna Loveangel - Dallo sguardo al cuore

TITOLO: Dallo sguardo al cuore

AUTORE: Anna Loveangel

SERIE: Ka'u Huna #2

GENERE: Romantic Suspence

POV: Alternato

FINALE: No Cliffhanger

EDITORE: Self Publishing

   

   

TRAMA:  

  

Un lungo anno li ha visti separati. Annie ha sofferto, ma nonostante la mancanza del suo più grande amore, è andata avanti. Jason si è fermato per poi tornare indietro nel tempo e scontrarsi con un passato burrascoso. Avrebbe voluto parlare alla sua Ka’u huna, ma non sarebbe cambiato nulla. L’unica soluzione era starle lontano. Poi la notizia del matrimonio e l’imminente fidanzamento di lei fanno il giro del mondo. La gelosia scatta e complica le cose. Amore, odio, felicità e disperazione.
Gelosia, possesso, dolcezza e selvaggia ferocia. Annie e Jason vivono una giostra di emozioni, alti e bassi che li porta quasi sull’orlo della follia. Ma le carte in tavola stanno per essere scoperte e non è poi così difficile fare un passo falso. Il rebus ha tutte le chiavi per essere risolto, sta solo a loro capire come sciogliere la matassa e liberare il presente dal nodo del passato. Riusciranno a far incrociare i loro cuori superando quel passato che si è mescolato al presente e soccombe sul loro futuro?  

Dallo sguardo al cuore è il secondo volume della duologia Ka’u huna series. Il primo volume, "Al primo sguardo" è disponibile solo su Amazon. 

  

   

RECENSIONE:   

  

Non conoscevo questa serie, sebbene l'autrice sia tra i miei contatti facebook da qualche anno, mi ero persa il fatto che scrivesse in self publishing. Per prima cosa voglio ringraziarla per averci scelto per recensire questo suo romanzo, quindi grazie Anna 😙 

Per recensire questo secondo e ultimo libro di questa serie, sono dovuta partire dall'inizio. Da "Al primo sguardo", principalmente narrato da Annie, devo dire che le prime pagine mi sono piaciute e la trama mi attirava, così come la scrittura inizialmente fluida e scorrevole. Il problema purtroppo l'ho avuto poco dopo... Ho fatto una grande fatica, sia col primo che col secondo capitolo della serie, che ho trovato a mio avviso noioso e purtroppo povero...povero di tutto ciò che -a mio gusto ovviamente- fa di un libro comune, un grande romanzo. Sono sempre la prima a ribadire che i giudizi sono personali, che a volte ciò che manca a qualcuno, sia tutto per altri. In questo caso mi trovo a dover dare un parere "negativo" rispetto a questa lettura. Devo anche essere sincera riguardo al fatto che ho trovato questo secondo capitolo molto superiore rispetto al primo, si nota da subito una crescita, il linguaggio migliora molto rispetto ai paroloni usati un po' qua e là nel precedente, ma a parte questo, non ho trovato altro. La storia non regge, manca di vitalità, l'ho trovata piatta, abbozzata, poco credibile soprattutto nella parte suspence, i characters non sono all'altezza delle aspettative. Credo che l'autrice abbia tralasciato aspetti fondamentali che avrebbe invece dovuto approfondire per arricchire la trama. Ad esempio, nel primo libro mi aspettavo di leggere qualcosa di più sulla passione che accomuna i due protagonisti, ovvero la danza. Mi aspettavo di leggere qualche termine tecnico, speravo di farmi trasportare dalla musica, di provare ad immedesimarmi con Annie, ma ahimè questo aspetto viene completamente tralasciato. Mi credete se vi dico che non ho quasi nemmeno capito cosa ballavano?!? Purtroppo a me queste due letture sono apparse più come bozze che come romanzi realmente finiti e pubblicati. Capisco il Self Publishing, ma un libro come questo necessita di un editing, anche se amatoriale, ma comunque utile a correggere errori, mancanze e leggerezze. 

"Ci sono lividi che vanno via con il tempo e tagli che invece, 
lasciano il ricordo di un male troppo grande per essere dimenticato." 

Seguo Anna Loveangel e ho visto che sta scrivendo un nuovo romanzo, non appartenente a questa serie che si è conclusa, non intendo essere invadente, ma mi auguro che alcune delle mie critiche possano aiutarla a correggere qualche pecca, perlomeno per quanto riguarda l'editing, perché come già detto questi libri non sono piaciuti a ME, ma certamente sono apprezzati da molte altre persone, quindi di sicuro il mio parere è uno tra i tanti. 

"La consapevolezza e l'amore aprono porte che hai sempre visto chiuse 

e in questo momento mi stanno aprendo il mondo." 

Detto ciò il mio consiglio è proprio quello di appoggiarsi a qualcuno per la revisione e la correzione, approfondire gli aspetti personali dei protagonisti, curare la parte della sintassi, sostituire qualche verbo ogni tanto per non rendere il tutto troppo ripetitivo, meno paroloni e più qualità. Penso che per scrivere un libro occorra tempo, un libro non si scrive in un mese. È importante leggere e rileggere più volte, informarsi su ciò che si inserisce nella trama ecc... 

Insomma, magari un mese in più di attesa, ma sicuramente ne gioverà il totale d'insieme. Chiudo con la colonna sonora, per questi romanzi ho scelto "él no te da" dei Dasoul. Aspetto di sapere le vostre impressioni su queste letture, a presto. 

 

   

   

Recensione a cura di novalee   

Editing a cura di black_lilium