RECENSIONE: Vina Jackson - Il ricordo

TITOLO: Il ricordo 

TITOLO ORIGINALE: The pleasure quartet: Autumn

AUTORE: Vina Jackson

SERIE: Pleasure Series #1

GENERE: Erotic Romance

POV: Femminile

FINALE: Autoconclusivo

EDITORE: Newton Compton

TRAMA

In psichiatria si parla di cinque fasi del dolore: negazione, rabbia, patteggiamento, depressione e accettazione. Quando Dominik è morto, non ho attraversato nessuna di queste. Inizialmente ero sotto shock, ma poi ho capito che la sola cosa che avrei potuto fare era sentire la sua mancanza, ancora e ancora. Desiderare la sua presenza, le sue parole, il familiare tepore del suo corpo nel letto accanto a me quando mi svegliavo nelle fredde mattine invernali e tutti i modi in cui faceva l’amore: la foga con cui mi possedeva e il modo in cui ha lasciato che mi aprissi a lui e ai suoi desideri come non avevo mai fatto con nessun altro uomo.
Quella che sto per raccontarvi è la nostra calda, felice, dolorosa storia. 

RECENSIONE

Ciao Lovers!

Oggi vi parlerò di questo libro, Il ricordo di Vina Jackson. Sapete quando si dice non giudicate un libro dalla copertina? Beh, non fatelo neanche dalla trama. E’ proprio questa che mi ha completamente illusa. Devo dire che non mi è mai successa una cosa del genere, che un libro mi deludesse così tanto nonostante la trama fosse intrigante. Mi aspettavo qualcos’altro, pensavo che il romanzo si incentrasse sulla storia di Dominik e Summer, ma invece non è stato così. A parte qualche puro riferimento-ricordo e qualche citazione, di Dominik se ne parla poco. Sì, sappiamo che era uno scrittore, che era affascinante e che Summer lo amava tantissimo, ma dopo la sua morte quello che speravo di leggere era la loro storia d’amore, non la vita alquanto promiscua che ha avuto Summer. 

Devo dire che in certi capitoli, il libro mi ha sorpresa, negativamente parlando. Voglio fare un riferimento a quando Summer incontra uno sconosciuto al parco che la porta in una sauna… Non entro nello specifico di quello che è successo, per non fare spoiler, ma credetemi la cosa mi ha perplessa. Non credo che una donna sana di mente, o che comunque ragioni un po', faccia tutto quello che ha fatto Summer. La protagonista non mi è piaciuta per niente, non mi sono piaciuti i personaggi secondari, Lauralynn e Viggo, e non mi è piaciuto neanche il modo in cui erano descritte le scene. Troppo sesso, troppe scene inutili a mio parere, il libro non segue una trama logica. Alcuni personaggi li ho trovati senza senso, proprio come alcuni capitoli. Ovviamente questo è ciò che penso io, sono sicura che molte di voi la penseranno in modo diverso. Purtroppo, cimentandomi in questa lettura, non ho trovato niente di “fantastico”.

La storia è un susseguirsi di corpi che si uniscono, si scontrano, si piacciono ma in fin dei conti un filo logico non c’è, se non la musica che è la base del romanzo. L’unica nota positiva che sono riuscita a trovare in tutto il libro è stata l’apparizione di Antony. Un personaggio che sembra tenere almeno un po' a Summer, che la vuole “aiutare”. Ma neanche lui mi ha entusiasmata più di tanto. Vi lascio con l’unica citazione che sono riuscita ad estrapolare e aspetto un vostro parere in merito. 

Che ne pensate di questa storia? A voi è piaciuta?

“Penso di voler dire che so che nessuno di noi due è perfetto e che ci sono parti di te che forse non capisco del tutto. E che la nostra relazione è particolare. Ma voglio stare con te, Summer. Mi piaci, per tutto ciò che sei, persino le parti incasinate e se potrò mai fare o essere qualsiasi cosa che ti sia d’aiuto… allora lo farò.”

Editing a cura di Nevaeh