RECENSIONE: Debora Mayfair - Cuore di Neve. Le cronache del Ragnarök

TITOLO: Cuore di neve, le cronache del Ragnarök

TITOLO ORIGINALE: /

AUTORE: Debora Mayfair

SERIE: Le cronache del Ragnarök #1

GENERE: Fantasy

POV: Alternato

FINALE: Cliffhanger

EDITORE: Dark Zone

TRAMA: 

Bianca sta finalmente trovando il suo equilibrio. Ha chiuso la relazione affettiva con Teo, ma non il suo rapporto con l’uomo, disposto a tutto, anche a mettere a repentaglio la sua vita, per proteggerla. Lui è il suo Cacciatore. Lei una Regina degli Spiriti. Il legame che li unisce è saldo come l’acciaio. O almeno è quello che credono entrambi. Il ritorno del primo amore di Bianca, Hallbjörn, dall’Islanda, metterà infatti a dura prova non soltanto il rapporto tra lei e Teo, ma anche la salute psichica della
ragazza, messa sempre più in crisi dalle frequenti lacune nella sua memoria. Enormi falle nei suoi ricordi le impediscono di rammentare fino in fondo chi lei sia e quale sia il suo ruolo. Quello che infatti Bianca non immagina è che gli ingranaggi del Ragnarök, creati da lei stessa in un tempo dimenticato, stanno iniziando a muoversi e incastrarsi a ogni suo passo. Il destino dell’universo è appeso a un filo e alla sua capacità o meno di ricordare… 

  

RECENSIONE:

Mie adorate lettrici, eccomi qui pronta a confessarvi le mie emozioni e pensieri riguardo questo nuovo libro fantasy.  

Come vi avevo già accennato, è il genere letterario che preferisco di più e quindi, mi ci sono buttata a capofitto...  

Inizierò col dirvi che il libro è immerso nella mitologia nordica. Affascinante, ma per quanto mi riguarda, non proprio entusiasmante. Forse questo è dovuto al fatto che la storia scorre troppo velocemente, seppur mantenendo il fulcro principale: una storia d'amore piuttosto intensa.  

"Pratico la catoptromanzia. 

E sono una Regina degli Spiriti. 

Gli -Incubi perseguitano i miei sogni e mi fanno dimenticare le cose." 

Bianca è la Regina degli Spiriti ed ha il ruolo principale in tutto il libro. La protagonista appare forte ma al tempo stesso quasi indifesa come un cucciolo. Ha il potere di influenzare le persone e spingerle a fare qualsiasi cosa e così si ritrova a dover combattere contro creature malvagie e Incubi, che vogliono trascinarla nel loro mondo. Tutto questo accade persino nei suoi sogni. Ecco perché è affiancata da due co-protagonisti molto, molto interessanti.  

"La vita non ti dà le persone che vuoi, ti dà le persone di cui hai bisogno: 

per amarti, per odiarti, per formarti, per distruggere

e per renderti la persona che era destino che fossi. 

Einstein" 

Mattew è il suo ormai ex amore, ma tra loro c'è ancora qualcosa che li lega fortemente, ma ovviamente non starò qui a svelarvi anche questo!! 

Il suo ruolo di "Cacciatore" mi affascina molto e probabilmente sono rimasta delusa da una mancata cura di questo personaggio, nonostante il libro alterni alcuni capitoli scritti dal suo punto di vista.  

"Mai sazio, come la fiamma ardo e mi consumo. 

Luce diviene tutto ciò che afferro, carbone ciò che lascio: 

sono sicuramente fiamma. 

Nietzsche"  

Il ritorno di Hallbjörn destabilizza ciò in cui Bianca aveva creduto fino a quel momento. Credeva di averlo dimenticato, di essersi fatta una nuova vita e quindi prova a ricordare il suo amore con Mattew, Teo come lo chiama lei. In realtà scoprirà molto più di sé stessa con l'Islandese, così tanto da capovolgere il suo mondo e avvicinarla sempre più al Ragnarök, la fine del mondo nella mitologia Norrena. 

"Sei la fiammella che mi tiene in vita scaldando il mio mondo di gelo." 

Questo intreccio amoroso diviene dunque il soggetto principale di tutta la storia narrata nel libro. Mantiene vivo il desiderio di scoprire cosa possa succedere nei prossimi capitoli, e quindi la voglia di leggere e leggere ancora, fino a quando volti l'ultima pagina e ne sei finalmente sazia.  

L'unica cosa che mi lascia un po' interdetta è la velocità con cui si svolgono le vicende. L'ho accennato prima: questo potrebbe, per alcune lettrici, essere un punto sfavorevole del libro e dar modo di non essere tanto apprezzato.  

Quindi vi consiglio di leggerlo con dovuta dedizione, come ho fatto io e dargli il beneficio del dubbio: così ho potuto confermare l'interesse di ciò che è stato scritto dalla nostra cara Debora. 

Spero di trovare nei prossimi libri ancor più azione, renderebbe il tutto davvero un'ottima serie!!  

Vi lascio con una delle citazioni più belle che ho trovato tra i capitoli: 

"(Amore) è esser tutto fantasia, passione, e tutto desiderio, adorazione, esser dovere, rispetto, umiltà, esser pazienza e impazienza insieme, castità, sofferenza, obbedienza. Shakespeare" 

La vostra May Ra  

 Editing a cura di: