RECENSIONE: Elle Kennedy - L'imprevisto

TITOLO: L'imprevisto

TITOLO ORIGINALE: The goal

AUTORE: Elle Kennedy

SERIE: The campus series #4

GENERE: New Adult

POV: Alternato

FINALE: No Cliffhanger

EDITORE: Newton Compton

TRAMA

Sabrina sta per laurearsi e il suo futuro è pianificato: dopo il college, studierà per diventare avvocato e poi troverà un impiego profumatamente pagato in uno studio legale. Il piano per sfuggire al suo imbarazzante passato di sicuro non comprende un fantastico giocatore di hockey che crede nell’amore a prima vista. Una notte di fuoco incandescente e di inaspettata tenerezza è tutto ciò che è disposta a concedere a John Tucker, ma a volte basta una notte a cambiare la vita...
Tucker crede nell’importanza del gioco di squadra. Sul ghiaccio sta benissimo lontano dai riflettori, ma quando si tratta di diventare padre a ventidue anni, l’idea di restarsene in panchina è assolutamente fuori discussione. Per fortuna la futura madre di suo figlio è bellissima, intelligente e sa come prenderlo. Il problema è che il suo cuore è blindato, e, con il caratterino che si ritrova, Sabrina è troppo testarda per accettare il suo aiuto. Se vuole una vita con la donna dei suoi sogni, John dovrà convincerla che alcuni gol possono essere realizzati soltanto con il giusto assist.

RECENSIONE

Care Lovers, wow! Adesso che ho concluso questa bellissima serie posso solo dire che l’ho amata tutta, dalla prima all’ultima pagina, e mi spiace tantissimo averla finita. Non avrò più la compagnia dei giocatori di hockey e delle loro rispettive fidanzate e non avrò più quella sensazione di essere spettatrice dall’alto della storia. In quest’ultimo libro la scrittrice non ha puntato tutto sulla sensualità, come nel capitolo precedente, ma sulla sensibilità dei due protagonisti.

“Ha una facciata di rigidità, ma dentro di sé è tenera come il burro. Scorgo lampi di vulnerabilità nei suoi profondi occhi scuri e voglio solo… prendermi cura di lei.”

Sabrina è all’ultimo anno della Briar e il suo futuro è impostato da tempo: vuole studiare giurisprudenza in un’università prestigiosa per poter fuggire al suo squallido passato. Per questo motivo fa due lavori in modo da mantenersi durante la specializzazione e si impegna al massimo a scuola per ottenere i voti migliori e accedere alla borsa di studio. Tutti questi impegni, però, le tolgono tempo ed energie per un eventuale fidanzato che, all’età di ventidue anni, non ha mai avuto.

“Se c’è una cosa che ho imparato in tutti gli anni che ho giocato a hockey, è che la pazienza viene premiata. Non si tira subito in porta quando si riceve il disco. Si aspetta la giusta apertura.”

John Tucker è un ragazzo che viene dal Texas e che studia alla Briar grazie ad una borsa di studio per merito sportivo. Vive con i suoi amici, nonché compagni di squadra, Garrett, Logan e Dean. Tuck ama giocare a hockey e lo fa con passione ma sa benissimo che non sarà il suo futuro, anche se, al momento della fine del college, non ha ancora le idee ben chiare su cosa farà da grande. Essendo anche lui un ragazzo molto bello e famoso per le vittorie conseguite con la squadra, le ragazze non gli mancano, ma nessuna è quella giusta per costruire insieme qualcosa di importante.

“Dopo aver chiuso a chiave la porta prendo il telefono, e scorro la rubrica fino al nome di Tucker. Per un lunghissimo istante lo fisso. Sono tentata di scrivergli qualcosa. Qualsiasi cosa. E invece, vado sulle impostazioni e premo “blocca”. Perché non ha importanza quanto sia sexy o quanti orgasmi riesca a provocarmi, nella mia vita non c’è posto per un’altra serata con lui.”

Quando Tuck incontra per la prima volta gli occhi di Sabrina capisce che lei può essere quella giusta, quella con cui costruire insieme il proprio futuro. Dopo essere stati insieme la prima volta, Tuck deve penare per ottenere un secondo “appuntamento” e quando, dopo soli due mesi, scoprono che Sabrina è incinta, tutto si complica ulteriormente. Riuscirà Tuck a far breccia nel cuore di Sabrina in modo da concedergli la possibilità di amarla come merita?

“È dolce e sincero e non ha problemi economici, mentre io sono stronza e stressata e vivo nei bassifondi. Può parlare quanto vuole di connessioni a prima vista, ma ciò non cambia la realtà delle cose. Non sono la ragazza giusta per John Tucker, e non lo sarò mai.”

Se nei libri precedenti mi sono innamorata dei personaggi maschili, in questo quarto ed ultimo capitolo mi sono ritrovata in molti tratti caratteristici della protagonista femminile. Sabrina è una ragazza determinata che sa cosa vuole dalla vita e sa che per ottenerlo deve lavorare sodo. È cresciuta in una famiglia povera, non solo dal punto di vista economico, ma soprattutto dei sentimenti e non è abituata alle manifestazioni d’affetto. All’apparenza sembra una ragazza altezzosa e forte, ma questa facciata nasconde le sue numerose fragilità e insicurezze.

Anche Tucker ha avuto un’infanzia difficile ma la madre è riuscita a crescerlo senza fargli mancare l’affetto. È un ragazzo molto tenero, tenace e con un’infinita pazienza. Visto che ha i capelli rossicci quando me lo immagino mi viene in mente l’attore Sam Heughan: corpo da urlo e viso dolce.

L’unica nota stonata del libro è il patrigno di Sabrina, Ray, un uomo talmente viscido che più viscido non si può. A volte penso che personaggi simili esistono solo nelle pagine dei libri perché nella mia vita non ho ancora avuto la sfortuna di incontrarne uno.

Concludo dicendo che Elle Kennedy è diventata una delle mie scrittrici preferite e che la seguirò con un occhio di riguardo e spero che a breve esca lo spin off, in modo da poter dare un’ultima “occhiata” a questi ragazzi a cui mi sono affezionata.

A presto...

Editing a cura di Nevaeh