TITOLO: L'arcobaleno e la farfalla
AUTORE: Monica Talea
SERIE: -
GENERE: Narrativa
POV: Alternato
FINALE: Autoconclusivo
EDITORE: Monica Talea
TRAMA:
Elisa è una donna felice. Gestisce a Milano una casa editrice, ereditata dalla madre e ha una vita piena, appagante: un marito che ama, un bambino che adora e benessere economico. Un giorno, tutto cambia. La vita ha in serbo per lei un percorso in salita. Sarà la professione ad aprirle nuovi orizzonti. Una storia forte e intensa come la vita, lieve e delicata come il battito di ali di una farfalla.
RECENSIONE:
"Una favola è per sempre; la si porta nel cuore per tutta la vita."
Nella mia ultima recensione esordivo con un "sto incontrando enormi difficoltà nel buttare giù questa recensione" (parafrasato). Ecco, pure ora mi ritrovo in difficoltà. Ma è una difficoltà opposta a quella dell'ultimo libro.
Mi spiace far sapere che questa recensione non sarà molto positiva, anzi.
Purtroppo il libro non mi ha lasciato niente. Persino chiamarlo libro mi mette in difficoltà perché non riesco a concepirlo come tale. Ci sono un sacco di storie intrecciate, ma nessuna viene narrata in modo da lasciarti un qualcosa dentro. Più che un libro mi è sembrato di leggere una sceneggiatura, una base per un futuro romanzo. Un bignami.
E le virgole...
Quante volte mi sono persa nel mare di virgole, che, ho, incontrato, leggendo.
Troppe, pesanti e messe nei posti sbagliati. Qualche errorino grammaticale giunto, immagino, dalla mancanza di un revisore (non specificato nelle note).
Ritornando alle storie... Se narrate meglio possono risultare anche piacevoli, ma così no. Con questo voglio dire che la base è buona, le fondamenta ci sono. Ci manca quella che io chiamo la ciccia. Così come sono, sono tante storie raccontate in maniera sbrigativa, frettolosa e mi lasciava sempre un po' interdetta la velocità con cui le situazioni, le opinioni dei personaggi cambiavano. Ma anche gli avvenimenti... Mai si è visto un affido tanto facile e rapido quanto quello narrato in questo libro. Così come la comparsa del padre che porta ad un cambiamento totale dell'idea che la protagonista aveva della madre. Perché ti basta mezza pagina di conversazione con una persona che si presenta a casa tua, dice di essere tuo padre, per cambiare l'opinione su tua madre? Era tutto alquanto surreale. Potrei fare anche altri esempi, ma cadrei nello spoiler e non è mia intenzione farlo ;)
Chiedo scusa all'autrice che è stata tanto carina ad inviarci il suo lavoro. Purtroppo i gusti degli altri non sempre rispecchiano i nostri. Per ogni critica negativa sicuramente ve ne sono tante e più critiche positive. Sono comunque curiosa di leggere qualcos'altro di Monica Talea.
Non so se qualcuna di voi abbia letto questo romanzo. Se l'avete fatto ce lo fate sapere? Sono davvero curiosa di sentire altre opinioni.
Recensione a cura di Nevaeh
Editing a cura di kirsten
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