RECENSIONE: Giulia Rizzi - Book Lovers. Le vie dei sogni sono infinite.

TITOLO: Book Lovers. Le vie dei sogni sono infinite

AUTORE: Giulia Rizzi

SERIE: /

GENERE: Romanzo rosa

POV: Femminile

FINALE: Autoconclusivo

EDITORE: Self Publishing

TRAMA

"Ti hanno mai fatto notare che qui vendiamo libri, ma regaliamo sogni?"  

La vita di Celeste, libraia veronese un po' più che trentenne, sembra essere finalmente a una svolta. Dopo essersi lasciata alle spalle un'esistenza monotona e un fidanzato fedifrago non deve fare altro che rimboccare le maniche e darsi da fare. Nei suoi piani c'è posto per cambiamenti radicali, nuovi progetti, avventure, la ricerca della vera sè stessa... Sì, ma come?  Trascinata suo malgrado nei rocamboleschi preparativi per le nozze del fratello Alessandro, costretta ad avere a che fare con Matteo, il suo insopportabile

testimone, si ritrova a un passo dal diventare la damigella del disonore. Celeste preferirebbe di gran lunga rimanere al sicuro, all'interno della fidata libreria nella quale vive in attesa di una sistemazione definitiva, trascorrendo le giornate a annusare libri e consigliare i romanzi perfetti ai suoi affezionati clienti. Il destino, però, ha qualcosa di diverso in serbo per lei, come l'incontro con un bel ragazzo biondo, un po' troppo giovane... Chi avrebbe mai immaginato che le vie dei sogni fossero tanto complicate? 

RECENSIONE

"Se sognare un po' pericoloso, il rimedio non è sognare di meno ma sognare di più, sognare tutto il tempo." 
Marcel Proust 

Adoro quando la realtà supera le aspettative! E così è stato per questo nuovo romanzo di Giulia Rizzi. 

Sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla penna frizzante e ironica di questa autrice italiana. 

I veri protagonisti di questo romanzo sono indiscutibilmente i libri, con la capacità di farci vivere mille vite diverse, di sognare e di provare forti emozioni e Celeste, una giovane libraia che si trova, suo malgrado, costretta a dover riprendere in mano la sua vita e ad accettare nuove sfide, per realizzare finalmente i sogni troppo a lungo chiusi in un cassetto. 

"«Vorrei poter vendere libri per tutta la vita.» sospiro. “È come offrire felicità, ma senza infrangere la legge.»" 

Lasciatasi alle spalle la storia con il suo ex Stefano e complice l'imminente matrimonio dell'ex-scapestrato fratello minore, Celeste incontrerà di nuovo Matteo, il migliore amico di lui, con il quale litiga e si punzecchia da quando avevano undici anni. I due dovranno coesistere pacificamente per garantire la riuscita del matrimonio. Impresa non da poco, visto che entrambi sembrano fare di tutto per non mantenere la promessa di pace, fatta agli sposi. 

Celeste, per non farsi mancare nulla, ha anche altri pensieri per la testa che la distraggono dalla promessa, alcuni piacevoli, come il bel Tommaso, giovane, mooolto giovane, con un drago tentatore tatuato in prossimità di addominali niente male; e l'imminente chiusura della libreria nella quale lavora che, dopo la separazione, è diventata anche la sua casa. 

È una sognatrice, vive con il naso immerso nei libri, abituata ad una vita tranquilla senza troppi coinvolgimenti, né per quanto riguarda la sfera amorosa, né per quanto riguarda la sfera lavorativa, ora la bella Celeste si ritrova a dover prendere in mano la propria vita e decidere cosa realmente vuole fare.  

"Io, invece, sono in bilico fra il desiderio e la paura di essere felice, di realizzare qualcosa di veramente mio. Così, nel dubbio, resto ferma e mi lascio trascinare dalla vita quotidiana, in balia degli eventi, fino a quando troverò la mia strada, il mio sogno." 

La storia mi ha coinvolta molto come vi ho già accennato all'inizio, la lettura è scorrevole, da divorare tutta d'un fiato. Celeste è sì la protagonista ma, attorno a lei, ruotano diversi personaggi altrettanto piacevoli, Francesca, la sua migliore amica e grillo parlante, consigliera perfetta perché il suo esatto opposto; Alba, la proprietaria della libreria, stravagante e disinibita, ormai non più giovanissima che sprona Celeste a lasciarsi andare ai propri desideri, senza rimuginarci troppo su, e infine, la piccola Alice, figlia di Francesca. Un trio pepato tutto al femminile che unito a Alessandro e Veronica (moglie di Ale), compongono il gruppo di supporto. E in ultimo, Matteo, detto Secco, che secco ormai non è più, anzi, ora l'antipatico e magrolino ragazzino, è diventato un uomo davvero niente male, uno chef di successo e sembra suscitare in Celeste pensieri che non hanno nulla a che vedere con l'antipatia. La sua vicinanza continua a prenderla allo stomaco ma le sensazioni che prova non hanno nulla a che vedere con il senso di fastidio che pensava di provare nei suoi confronti. Cosa le sta succedendo? È soltanto lo stress che le fa strani scherzi o c'è qualcosa di più? 

"Il modo in cui mi ha toccata è lo stesso in cui cucina: delicato, lieve, eppure deciso, come sapesse sempre ciò che sta facendo." 

Riuscirà a rimettere assieme tutti i tasselli del complicato puzzle che è ormai la sua vita?  

A voi Lovers, il compito di scoprirlo leggendo questo divertente romanzo. 

Mi è piaciuto molto come l'autrice ha sviluppato il racconto, non soffermandosi soltanto sulla storia d'amore, ma facendola diventare il fulcro attorno al quale sviluppare il resto. Gli eventi si susseguono veloci, il ritmo è incalzante e non ci si annoia mai. 

Una nota di colore in più a questo libro già assolutamente consigliato, è il modo in cui l'autrice descrive la città di Verona, la dipinge, rendendola reale agli occhi del lettore. 

Un'ultima cosa... 

Anche se un libro non va mai giudicato dalla copertina, questa di copertina, è davvero bellissima. *_* 

"«Come ha detto una persona speciale, in una libreria si vendono libri, ma si regalano sogni. E chi non ha bisogno di bei sogni nella propria vita?»" 

Buona lettura! 

 Editing a cura di: